Living

La zona living è spaziosa e confortevole , appena entrati non potrete non rimanere colpiti dalla bellezza degli antichi soffitti in legno , sono dipinti in un verde leggero chiamato “verde Essaouira” che conferisce loro un fascino più moderno ed elegante
ricordano che il riad anticamente era abitato da una famiglia benestante probabilmente mercanti ebrei .

L’ampio spazio è diviso in due sale , una la più grande è la sala da pranzo dove si trova un grande tavolo per 12 persone intorno” i tesori” scovati da Alessandro e Annalisa nei tanti viaggi in Marocco perlustrando souk e gallerie d’arte : i 3 vasi bianchi giganti in porcellana di Fez che miracolosamente sono arrivati intatti fino al primo piano del riad , il lampadario saldato a mano in casa ed appeso da un funambolico aiutante sopra il tavolo da pranzo, i tappeti tessuti rossi trovati in un souk sulle Montagne dell’Atlas e lo specchio antico rosso trovato da un antiquario a due passi dal portone del riad si bilanciano con il bianco immacolato della stanza . Ogni oggetto trova la sua dimensione in un mix di stile marocchino ed europeo che rappresenta a pieno l’anima della casa e di chi la abita , antichi oggetti africani dialogano con pezzi d’arte italiani nella seconda zona del living quella dedicata al relax dove l’alcova marocchina invita a godersi un libro ed un the alla menta .
Seguendo la geometria della stanza dove si crea una piccola ansa si incontra la zona del camino intima e protetta perfetta per cene intime a due , durante il giorno questa zona è illuminata dalla luce naturale grazie ad un colpo di genio dell’architetto che è riuscito a far entrare la luce da una grande vetrata al piano superiore .

Maison A è stata concepita dai proprietari per ospitare riunioni di famiglia ed amici , gli spazi ampi consentono convivialità ma nel contempo concedono a tutti gli ospiti di trovare il proprio angolo per rigenerarsi .
Accanto al soggiorno si trova la cucina ben equipaggiata per cucinare ottime cene per gli amici ed una lavanderia .